Polisportiva Pozzolese a.s.d. - sede: Via Reboline, 4 - Pozzolo (MN) - p.i. 01684690207
sport, cultura e tempo libero
dalle origini ai giorni nostri
La
Polisportiva
Pozzolese
nasce
nel
1973
grazie
ad
alcuni
sportivi
locali
che
hanno
voluto
mantenere
in
paese
lo
sport
del
tamburello e ampliare l’attività sportiva del paese.
Al
tamburello
si
aggiunge
subito
il
podismo,
con
la
partecipazione
a
gare
non
competitive
in
tutta
la
provincia,
con
puntate
anche
nel
reggiano
e
nel
veronese
(da
Reggiolo
a
Pescantina)
grazie
allo
storico
“Gibuti”,
un
Wolksvagen
arancione
otto
posti
che
all’epoca
ha
trasportato
anche
oltre
venti
persone.
La
polisportiva
non
si
limita
però
alla
partecipazione
ed
organizza
per
diverse
edizioni
la
‘Caminada
de
Pusol’.
Uno
sport
tira
l’altro
e
la
Polisportiva
entra
anche
nel
calcio
amatoriale
ma,
senza
impianti,
disputa
tutte
le
gare
interne
a
Mantova
sui
campi
del
Te
(lo
stesso
avviene
con
la
pallavolo
femminile
negli
anni
‘80,
noleggiando
le palestre di Volta Mantovana, Roverbella o Marmirolo).
Una
proficua
collaborazione
con
le
varie
amministrazioni
comunali,
ma
soprattutto
tanto,
tantissimo
lavoro
dei
cittadini
pozzolesi,
consentono
la
realizzazione
degli
attuali
impianti
sportivi,
composti
da
un
campo
di
calcio
a
11,
un
campo
da
calcio
a
6,
un
campo
da
tamburello
(temporaneamente
adibito
a
campo
d’allenamento
nel
periodo
di
massimo
sviluppo
del
calcio),
un
campo
da
tennis
in erba sintetica e quattro campi da bocce (coperti dall’amministrazione comunale in questi ultimi anni).
Nonostante
il
paese
rappresentato
conti
poco
più
di
mille
abitanti,
la
Polisportiva
può
vantare,
nel
corso
della
sua
ormai
decennale
storia,
interessanti
risultati
nei
vari
settori
praticati:
ottimi
campionati
di
pallavolo
femminile,
vittoria
del
campionato
provinciale
di
calcio
Amatori
CSI
nel
1985,
secondo
posto
nel
campionato
provinciale
FIGC
con
i
giovanissimi
classe
1976,
promozione
in
seconda
categoria
FIGC
(dopo
un
appassionante
spareggio
contro
l’Azzurra
di
Castel
Goffredo
seguito
in
massa
dai
tifosi
pozzolesi),
vittoria
del
campionato
provinciale
di
Terza
Categoria
(nell’anno
immediatamente
seguente
alla
retrocessione
dalla
seconda),
vittoria
del
campionato
provinciale
di
tamburello
di
serie
D
e
di
serie
C,
la
promozione
in
serie
A
di
alcuni
atleti
del
settore
bocce
e,
nell’ultima
attività
nata,
ciclismo
MTB,
la
presenza
di
campioni
provinciali
e
regionali.
Tutto
questo
grazie
all’apertura sempre dimostrata dai dirigenti verso tutti gli atleti desiderosi di praticare uno sport in assoluta libertà ed amicizia.
Da
non
dimenticare
infine
l’organizzazione,
in
collaborazione
con
le
altre
associazioni
locali,
della
tradizionale
‘Sagra
del
Luccio
in Salsa”, nel giorno della festa del patrono l’8 di settembre